“Il Distretto della Pesca manifesta la vicinanza all’azienda trapanese Nino Castiglione dopo il vile attacco, attraverso una fake news artatamente prodotta ad hoc, volta a colpire il prestigio di un marchio storico e di qualità”. Così il presidente del Distretto della Pesca e Crescita Blu, Nino Carlino, è intervenuto, nel corso della III edizione di Aquafarm a Pordenone, sulla vicenda che in questi giorni sta interessando la storica industria siciliana produttrice di tonno, al centro di una polemica per un video, diffuso da un anonimo sui social network, finalizzato a mettere in dubbio la qualità del prodotto della Castiglione.
A smentire il video denigratorio diffuso sui social è intervenuta anche la docente Concetta Messina, docente di Produzioni Ittiche del Corso di Laurea in Scienze e Tecnologie Agroalimentari dell’Università degli Studi di Palermo: “La parte edibile dei pesci, come di tutti i prodotti carnei, comprende una quota preponderante di proteine strutturali fibrose, che costituiscono l’assetto muscolare e che sono ovviamente insolubili in acqua. Tali componenti – ha sottolineato Concetta Messina – soltanto in seguito alla digestione, saranno rese naturalmente biodisponibili all’organismo e potranno esercitare tutte le loro proprietà nutrizionali a livello fisiologico”.
Il presidente del Distretto Carlino ha così concluso: “Auspico che questa vicenda non leda l’immagine della Ditta Castiglione ed il lavoro di quanti operano da anni nella stessa azienda che rappresenta una delle maggiori eccellenze dell’agroalimentare Siciliano“.