Il mondo dei Beni Culturali è quanto mai “rosa”: e i numeri lo dimostrano. Se ne parlerà domani e sabato (8 e 9 marzo) al Museo Salinas nel corso di “ArcheoDonna: l’archeologia delle donne in Italia dal XX secolo al Futuro” due-giorni di studio promossa dal Museo archeologico, in collaborazione con CoopCulture. E proprio domani, il Museo Salinas – come gli altri musei e siti archeologici della Regione Siciliana – apre le porte gratuitamente alle donne.
Una riflessione che muove dall’epoca delle “apripista” della prima metà del Novecento, donne in grado di infrangere gli schemi di un sistema accademico che ammetteva, tuttalpiù, il lavoro silenzioso di preziose collaboratrici all’ombra di prestigiosi accademici, rigorosamente maschi, giungendo alla realtà contemporanea in cui molte donne sono a capo di istituzioni e musei.
La scelta del luogo del convegno non è casuale: il Museo Archeologico di Palermo è certamente uno degli Istituti dei Beni Culturali con più lunga direzione “al femminile”: a partire dal 1939 il Museo venne infatti affidato all’archeologa Iole Bovio Marconi – che riuscì a “salvare“ i reperti dai bombardamenti del ’43 – e successivamente, dopo il lungo periodo gestito da Vincenzo Tusa (1963-1985), ad altre direttrici: Carmela Angela Di Stefano, Rosalia Camerata Scovazzo, Giusi Favara, Agata Villa, Francesca Spatafora.
Ma sarà anche un’occasione per tracciare i contorni dell’attuale mondo del lavoro incentrato sui beni culturali con un particolare focus sull’occupazione femminile. Partendo proprio dall’esempio di CoopCulture.
Il programma:
8 Marzo | 15.30 | 18.30
Saluti istituzionali
Sergio Alessandro (Dipartimento dei Beni culturali e dell’Identità siciliana)
Presentazione Francesca Spatafora
(Museo Salinas-Polo regionale di Palermo per i Parchi e Musei Archeologici)
Introduzione
Dati alla mano, parliamo del lavoro delle donne nei Beni Culturali
Letizia Casuccio (CoopCulture)
Teresa Gargotta Salinas: l’impronta di una madre/studiosa
Lucina Gandolfo (Parco di Iato – Polo regionale di Palermo per i Parchi e Musei Archeologici)
L’EPOS DELLE PIONIERE
IOLE BOVIO MARCONI
Marco Causi (Università Roma tre)
Giuliana Sarà (Museo Salinas-Polo regionale di Palermo per i Parchi e Musei Archeologici)
PAOLA ZANCANI MONTUORO
Bianca Ferrara (Università degli Studi di Napoli Federico II)
LUISA BANTI
Anna Lucia D’Agata (CNR ISMA Istituto di Studi sul Mediterraneo Antico)
MEDEA NORSA
Flavia Frisone (Università del Salento)
9 Marzo | 9,30 | 13,00
Tavole rotonde tematiche aperte al pubblico
I MUSEI E LE SOPRINTENDENZE
Eva Degl’Innocenti (Museo Nazionale Archeologico di Taranto)
Caterina Greco (Centro Regionale Inventario, Catalogazione e Documentazione)
Francesca Spatafora (Museo Salinas-Polo regionale di Palermo per i Parchi e Musei Archeologici)
LE UNIVERSITA’
Monica de Cesare (Università degli Studi di Palermo – Younipa)
Maria Cecilia Parra (Università di Pisa)
Grazia Semeraro (Università del Salento)
DALL’ARCHEOLOGIA ALLE PROFESSIONI DEI BENI CULTURALI
Rita Auriemma (già Ente Regionale per il Patrimonio Culturale del Friuli Venezia Giulia)
Elisa Bonacini (izi.TRAVEL – Italia)
Gabriella Sciortino (Servizi educativi Palazzo Branciforte e GAM – Galleria d’Arte Moderna di Palermo)
Daniela Raia (ArcheOfficina – Società Cooperativa Archeologica)