“Tutto è compiuto” è il titolo delle due rappresentazioni sacre che si terranno il prossimo 13 e 14 aprile al “Parco fattoria Rosario Carimi” a Castelvetrano.
Quaranta attori ed ottanta figuranti faranno rivivere, in un’ambientazione simile a quella reale di duemila anni fa, la Passione di Cristo dal momento dell’arresto nell’Orto degli Ulivi sino alla Crocifissione e poi alla Resurrezione.
Il sacro evento sarà rappresentato con effetti scenografici suggestivi, attori, figuranti, monumenti sacri e costumi dell’epoca realizzati da una equipe di sarte.
“L’idea – racconta la regista e scenografa Silvia Rizzo – nasce dal fatto che io e il mio compagno, Filippo Carimi, avevamo già realizzato con grande successo il ‘Villaggio di Betlemme’, quindi abbiamo pensato di creare un secondo evento che raccontasse la vita di Gesù, la sua sofferenza e la Resurrezione”.
Il “Parco fattoria Rosario Carimi” nasce dalla volontà del piccolo Rosario, scomparso prematuramente a causa di un brutto male. Il padre Filippo, ha deciso con la sua compagna Silvia Rizzo, di realizzare il sogno del figlio e oggi si dedicano entrambi alla cura degli animali in memoria del piccolo Rosario.
Il parco, che è esteso oltre 10.000 mq, è coltivato ad oliveto e ospita un numero elevatissimo di animali di specie diverse.