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“Voglio rivolgere un pensiero augurale a tutti i siciliani alla vigilia di questa importante festa della cristianità ai siciliani che vivono nell’isola e sparsi nel mondo. L’augurio di un Presidente che lavora per riscattare questa terra, un presidente eletto senza promesse, ma con l’impegno di lasciare la Sicilia fuori dal pantano in cui si trova“. Queste alcune delle parole che ha utilizzato il governatore siciliano Nello Musumeci in un video su Facebook per fare gli auguri di Pasqua ai siciliani.
Un messaggio, quello del Presidente della Regione, che non nasconde le difficoltà della Regione: “La Sicilia vive il momento più tragico della sua storia – ha detto senza mezzi termini –, ci vuole fiducia, speranza, la certezza di potercela fare. Così, l’unico mio obiettivo è lavorare per uscire dal tunnel, per fare diventare quest’Isola competitiva con le altre regioni del nord“.
Per ribadire come il lavoro per migliorare l’Isola sarà lungo e certosino, Musumeci ha utilizzato una metafora: “Per sistemare questa terra non ci vuole un’aspirina ma serve il bisturi, ci vogliono misure impopolari, bisogna dire qualche no, e io ne ho detto tanti…“.
Tra le righe (ma nemmeno troppo) Musumeci ribadisce un concetto espresso in queste settimane: non si ricandiderà alla carica di governatore: “Abbiamo cominciato dalle fondamenta. Non basteranno i miei cinque anni, ma noi abbiamo messo un punto sul passato e innescato una nuova tendenza – ha detto- Spero che chi verrà dopo, voglia continuare su questa strada. Che sia davvero per la Sicilia e i siciliani una Pasqua di resurrezione“.
Pur dipingendo un quadro a tinte fosche per il presente, però, il governatore ha espresso speranza fi miglioramento e di fiducia nel proprio lavoro: “La Sicilia è la regione più degradata d’Italia da venti anni e le peggiore d’Europa. Abbiamo tanto lavoro da fare, ne abbiamo fatto tanto. l mio governo ha cinque anni di tempo per risollevare la nostra isola“.
Musumeci ha anche riservato qualche messaggio a chi denigra acriticamente il governo regionale: “Siamo tutti incattiviti, c’è gente che sputa veleno dalla mattina alla sera, che emette sentenze, ma perdete il vostro tempo. Io tiro dritto perché ho un impegno assunto con i miei figli, con i siciliani tutti e con i miei nipoti e non mi potrà fermare niente. Io non cerco voti ma cerco volti, gente che possa riavere il sorriso o la speranza“.