Gli highlights e le azioni salienti di Palermo-Spezia 2-2, match della trentaseiesima giornata di Serie B 2018/19.
Non mancano i gol ed emozioni che si tramutano in una profonda delusione al Renzo Barbera con gli ospiti in vantaggio con Maggiore rimontati dalle reti di Jajalo e Moreo prima del nuovo pareggio siglato dallo stesso autore dell’1-0, Maggiore.
E così prosegue con un altro falimentare risultato la prova casalinga dei rosanero schierati ancora con testardaggine nonostante gli insuccessi uno dietro l’altro con la difesa a 4 e giocatori messi fuori ruolo ed una squadra che pensa di più a fare possesso palla e non prendere gol che continuare a spingere in attacco per chiudere la partita … se poi a Nestorovski in 95 minuti non è arrivato neanche un pallone da potere tirare in porta ma di cosa vogliamo parlare ?
Forse bisognerebbe a questo punto cambiare ancora andando a cercare un allenatore che voglia giocare con il 3-4-3 e come ha fatto con il Bologna Mihailovic che giocando per vincere alla fine ha veramente vinto 6 partite su 8 ed ha tirato fuori dalla zona retrocessione la squadra praticamente salvandola dalla serie B.
Abbiamo bisogno di un allenatore che metta a posto tatticamente la squadra abbandonando il modulo che ci ha portato a perdere non solo il primo ma anche il secondo posto e che da 3 settimane vede i rosanero costretti al pari e fallire tutte le occasioni per tornare in corsa per il secondo posto.
Tedino e Stellone non sarebbero mai dovuti tornare con l’esperienza dei fallimenti dello scorso anno e come temevamo e ripetevamo da sempre sono stati solo capaci nuovamente di farci perdere la promozione diretta ed ahimè lo stesso Delio Rossi, in due partite non ha saputo fare meglio continuando a schierare la squadra come loro e quindi costretta agli insuccessi come è stato.
Ma si può essere così autolesionisti ?
Come si fa a fallire in pochi giorni una seconda occasione per la promozione diretta , vista la sconfitta del Lecce ?
Avesse vinto queste due partite oggi il Palermo sarebbe già in A direttamente…. ma sarebbe bastato già vincere anche solo oggi … che vergogna ! Siamo in codice rosso !
Adesso per evitare che arriviamo al disastro finale ci auguriamo che già domani possa arrivare un nuovo allenatore che vuole essere vincente giocando per vincere con i fatti e non solo a parole e con questo organico potremmo stare sereni e saremmo ancora in tempo.
Giocando invece con il modulo perdente della difesa a 4 delle ultime 3 partite e giocatori fuori ruolo e non sfruttati al meglio secondo le loro caratteristiche continuando a pareggiare o perdere la serie A richierebbe di diventare un sogno , ma come si possono ripetere sempre gli stessi errori ?
Per concludere complimenti ad Eugenio Corini che battendo oggi per 1-0 l’Ascoli con un gol al 36° Di Dessena può festeggiare la promozione delle rondinelle in serie A.
Senza Stellone, Tedino e , dispiace dirlo dopo i risultati delle prime due partite finite entrambe con un pareggio, anche Delio Rossi l’altra squadra che già in occasione della partita del girone di ritorno con il Padova avrebbe festeggiato la promozione in serie A sarebbe stata certamente il Palermo.
Ed invece squadra senza gioco , modulo di gioco sbagliato, giocatori ancora fuori ruolo o non sfruttati secondo le loro migliori caratteristiche ed incapace grazie a questi errori di vincere e negli scontri diretti se non si interviene subito e si cambia rotta e mettiamo alla guida della barca un timoniere che attacchi il vento per sfruttarlo a proprio favore rischiamo di fare capovolgere la barca rischiando che sia il vento a dominare la barca e non la barca ad aggredire vento e mare.
Siamo ad un punto di non ritorno e stiamo per rischiare di affondare ma se strambiamo in tempo magari sfuttando il vento a favore recuperiamo tutto ed attaccando voliamo verso il traguardo e riprendiamo per i capelli la serie A che è ancora alla nostra portata … ma dobbiamo strambare !!!