Bufera politica a Partinico, centro del Palermitano. Il sindaco Maurizio De Luca si è dimesso dalla carica di primo cittadino. De Luca ha trasmesso la comunicazione al segretario comunale.
De Luca ha voluto commentare le proprie dimissioni “Ricordo le parole dette poco dopo l’omicidio di Aldo Moro: ‘questo Paese non si salverà’ – ha affermato De Luca – Sono sereno ho fatto tutto il possibile per risollevare le sorti del mio comune“.
“Sono venute meno le condizioni politiche originarie che mi avevano fatto decidere di accettare un impegno che sapevo essere gravoso ma necessario – ha detto De Luca – Sono stato ai patti, ma oggi lo scenario mi impone una decisa presa di posizione dato il clima che rende ingovernabile il difficile, necessario e improcrastinabile processo di cambiamento, di cui questo comune, invece, necessita“.
De Luca fu eletto meno di un anno fa, trionfando al ballottaggio con il 64,04% contro il 34,97% del suo rivale, Pietro Rao. Fu appoggiato da Rete Civica per De Luca sindaco, #DiventeràBellissima, Idea Sicilia, Udc e Forza Italia. Poi sono arrivate le grane, dal dissesto finanziario all’approvazione dell’aumento delle aliquote Tari, fino alla bocciatura in consiglio comunale – due volte – della la delibera per l’esternalizzazione dei servizi della casa di riposo comunale canonico Cataldo.