Una ventina di autotrasportatori ha fermato i mezzi pesanti tir tra due varchi mentre, un altro gruppo si è piazzato davanti all’ingresso nella zona del molo Santa Maria. Gli autotrasportatori protestano, come i colleghi a Catania che presidiano il casello di San Gregorio, per il caro carburante.
A presidiare ci sono carabinieri, polizia di stato, capitaneria di porto e guardia di finanza. La protesta avrà effetti sulle merci e stazioni di servizio senza carburante. I presidi di protesta si sono triplicati in 3 giorni e non sono più controllabili dalle associazioni sindacali.
Intanto, secondo giorno di presidio, in contrada Grottarossa sulla statale 640 tra Canicattì e Caltanissetta, degli autotrasportatori contro il “caro carburanti”. Si vedono sempre meno camion in marcia tra Canicattì verso Caltanissetta e la piazzola della stazione di servizio ormai è quasi piena di grossi mezzi. Al momento non si registrano episodi di violenza.