L’isola di Favignana sarà centro di discussione e sviluppo di progetti per la circular economy delle isole Egadi, ospitando, il prossimo 28 e 29 maggio, il meeting di Greening the Islands Observatory.
Durante la due giorni verranno analizzati in dettaglio progetti di sviluppo per le Egadi che riguardano in particolare i settori energia, acqua, mobilità e rifiuti.
Sarà presentata e discussa una panoramica della legislazione, degli strumenti di policy, della regolamentazione e dei processi autorizzativi, e in particolare saranno presentati modelli di applicazione del Decreto Isole minori che prevedono una tariffa incentivante per la realizzazione di progetti a fonti rinnovabili.
Durante il meeting sarà illustrato in anteprima il progetto Sailcargo Brigantes, per il trasporto a vela delle merci nel Mediterraneo.
“Siamo onorati di ospitare ancora una volta a Favignana un convegno di tale importanza e di lavorare in sinergia su tematiche che riguardano l’ambiente, la sua tutela e la salvaguardia dal degrado che sembra progressivo – dichiara il sindaco delle isole Egadi, Giuseppe Pagoto – continuiamo a essere impegnati a favorire un confronto costante e fattivo tra competenze diverse che nella valorizzazione delle isole trovano un ideale comune”.
All’evento parteciperanno, oltre al sindaco Pagoto e ai tecnici comunali, il team di esperti del Greening the Islands Observatory, Conference of Peripheral Maritime Regions (CPMR), rappresentanti della Regione Sicilia, i sindaci delle Isole siciliane, ENEA, GSE e i partner dell’Osservatorio.
In occasione dell’evento sono previste visite tecniche per valutare concrete opportunità di sviluppo di progetti affinché le isole Egadi possano diventare un laboratorio di circular economy.
“Le isole Egadi hanno un grande potenziale di sviluppo di progetti di economia circolare e possono diventare un modello replicabile non solo a livello italiano ma per molte isole europee. La presenza delle isole Egadi nell’ambito dell’Osservatorio Greening the Islands rappresenta un importante e concreto passo avanti per dare avvio alla transizione delle isole verso un modello sostenibile che abbracci tutti i settori, dall’energia all’acqua, dalla mobilità ai rifiuti, senza tralasciare il turismo”, ha commentato Gianni Chianetta direttore scientifico di Greening the Islands.
L’Osservatorio, lanciato nel 2018 in occasione della Vª conferenza internazionale Greening the Islands tenutosi a Minorca, è un think tank che mira ad analizzare le esigenze delle isole in tema di energia, acqua, rifiuti e mobilità, ma anche eco-turismo, agricoltura, cultura e tradizioni per individuare soluzioni innovative per sostenere la definizione e l’attuazione di strategie e piani di governi e imprese.
Ad oggi le isole che hanno aderito all’osservatorio sono: l’arcipelago delle Egadi (Favignana, Levanzo e Marettimo – Italia), Creta (Grecia), Helgoland (Germania), Minorca (Spagna) e Boracay (Filippine).