“La Sicilia, a dispetto di tanti problemi irrisolti, fa registrare le migliori performance di crescita del turismo tra tutte le regioni italiane. Quel +9,5% certificato da Istat deve fare riflettere e dare consapevolezza ai siciliani”. Lo afferma in una nota la senatrice di Forza Italia, Urania Papatheu.
L’esponente siciliana del partito di Berlusconi sottolinea il trend positivo del turismo siciliano e al contempo va all’attacco del Governo nazionale.
“Le statistiche confermano che aumenta il numero di stranieri e italiani che ci scelgono – spiega Papatheu -. La potenza della bellezza della Sicilia è più forte dell’ indifferenza che questo Governo ha riservato al Sud. Siamo al paradosso però, perché invece di sbloccare i cantieri, l’Esecutivo nazionale blocca la Pa-Ag e la Ag-Cl, taglia le quote tonno e chiude la Tonnara di Favignana. E tutto questo in 48 ore. E poi rimane ancora aperta e irrisolta la nota questione legata al prelievo forzoso delle ex provincie e soprattutto il dissesto di Catania con tutte le conseguenze economiche e sociali del caso. La Sicilia conta 15 milioni di turisti all’anno e dispone di straordinarie potenzialità ma invece di sostenere lo sviluppo il Governo non si preoccupa nemmeno delle imprese che chiudono. A questo Governo non importa se Whirpool, Mercatone 1 e altre imprese lasciano il Sud e si trasferiscono all’estero”.
“Per questo – continua Papatheu – la sfida ineludibile è difendere, intanto, l’eccezionale patrimonio storico e naturalistico di cui disponiamo e valorizzarlo con le nostre forze. In Sicilia bisogna lottare ancora per avere strade e infrastrutture e noi non ci fermeremo. La Sicilia non può più essere solo terra di conquista per avere voti e consensi . Toninelli e il Governo tutto hanno illuso i siciliani ma noi terroni non dimentichiamo chi ci offende e soprattutto consideriamo il sud una risorsa per l’Italia e soprattutto per i Nord”.