Approvato dalla Commissione Finanza e Bilancio della Camera l’emendamento che chiede l’apertura di un fondo da 20 milioni di euro per il 2019 e da 35 milioni annui dal 2020 al 2033 per i Comuni metropolitani in dissesto. Tra questi Catania, in dissesto con 1,6 miliardi di euro di debiti.
Un provvedimento che rappresenta per la città Etnea un modo per uscire dalla crisi in cui versa da tempo e risponde alle richieste del sindaco Salvo Pogliese, che aveva invocato un impegno della politica nazionale .
Soddisfatto il Sottosegretario di Stato del Ministero dell’interno, con delega alla Finanza degli Enti Locali, Stefano Candiani: “Lo avevamo promesso ai catanesi e l’abbiamo fatto. Oggi siamo molto contenti di vedere l’entusiasmo di tutti attorno all’approvazione di questo emendamento. Anche di chi – fa notare Candiani – se non ci fossimo imposti si sarebbe limitato al problemi dei conti di Roma. Ma i cittadini di Catania sanno chi ha lavorato per trovare una soluzione e chi oggi esulta dopo mesi passati a guardare alla finestra”.
L’impegno su Catania e su altre città in difficoltà, era stato garantito dal Ministro dell’Interno Matteo Salvini: “La linea che abbiamo imposto – prosegue Candiani – è precisa: non doveva esistere un Salvaroma ma un ‘Salvacomuni’. E oggi possiamo, a ragione, dire che grazie all’aver imposto quella linea Catania e altri Comuni possono ricominciare a guardare al futuro”.
“Il via libera in Commissione dell’emendamento per gli aiuti al dissesto di Catania è una vittoria della Lega – sottolinea Fabio Cantarella, responsabile Enti Locali per la Sicilia della Lega e assessore nella giunta di Catania – che con il ministro Salvini e il sottosegretario Candiani ha concretamente recepito le giuste richieste del sindaco Salvo Pogliese di alleggerire il pesantissimo debito del passato. Abbiamo imposto una linea precisa che si affermata: non esiste solo il decreto Salvaroma, ma i problemi di tanti comuni, da Alessandria a Catania e naturalmente anche quelli di Roma.
Il ministro Matteo Salvini si impegnò lo scorso Agosto a trovare la soluzione per Catania e il sottosegretario Candiani è sempre rimasto vicino a sostenere le ragioni dell’Amministrazione Comunale di Catania, una linea grazie alla quale finalmente Catania e altri comuni possono ricominciare a guardare al futuro con fiducia”.
“I Catanesi – prosegue Cantarella – sanno chi ha lavorato davvero per trovare le soluzioni e chi, invece, solo perché costretto dagli eventi si è accodato, superando finalmente inspiegabili ritrosie a sostenere le ragioni di una città che finalmente può cambiare rotta”.