Arrivano dalla Regione oltre ventuno milioni di euro, a favore dei Comuni siciliani, per la realizzazione o l’ampliamento di centri di raccolta dei rifiuti urbani. E’ stato pubblicato sulla Gazzetta ufficiale, infatti, il bando predisposto dall’assessorato all’Energia e servizi di pubblica utilità. Da oggi scattano novanta giorni di tempo entro i quali vanno presentate le istanze.
“I dati Istat – evidenzia il presidente Nello Musumeci – ci dicono che, in media, nove famiglie su dieci sono incentivate alla differenziata in presenza di un centro di raccolta efficiente, motivo per cui il governo regionale intende promuovere, anche con nuovi bandi, queste strutture sull’Isola“.
“I centri comunali di raccolta – spiega l’assessore Alberto Pierobon – contribuiranno a potenziare la raccolta differenziata della frazione organica, di carta, cartone, plastica e vetro. In questo modo, si integra il sistema “porta a porta”, si coinvolgono i cittadini e si riducono i costi di trasporto“.
L’avviso, a firma del dirigente generale del dipartimento Acqua e rifiuti Salvo Cocina, prevede la realizzazione di una struttura ogni cinquantamila abitanti.
Dalla regione Siciliana arriva anche la promessa che entro fine mese, tre Srr d’ambito pubbliche che gestiscono il comparto nelle province di Trapani e Agrigento consegneranno, su richiesta del dipartimento regionale Acqua e rifiuti, i progetti esecutivi per la realizzazione di tre opere nei Comuni di Calatafimi-Segesta, Sciacca e Ravanusa.
“Rispondiamo con i fatti – commenta il presidente della Regione Nello Musumeci – all’emergenza rifiuti che abbiamo ereditato e che stiamo affrontando con le armi della programmazione e dell’impiego razionale delle risorse disponibili”.