Il sistema dei 14 parchi archeologici siciliani si arricchisce con l’avvio dell’attività del Parco archeologico di Himera, Solunto e Monte Jato, guidato da Giuseppe Giammalva, Commissario straordinario con funzioni del Comitato tecnico-scientifico.
Giammalva , funzionario di ruolo dell’amministrazione regionale in servizio nello staff dell’Ufficio di diretta collaborazione dell’assessore regionale dei beni culturali e dell’identità siciliana, è stato nominato Commissario straordinario con le funzioni del Comitato tecnico-scientifico con decreto del Presidente Musumeci nella qualità di Assessore ai beni culturali e dell’I.S.
“Ci aspetta un percorso impegnativo– dichiara il Commissario Giammalva – Al di là delle necessarie attività amministrative che renderanno giuridicamente autonomo il Parco archeologico, fondamentali saranno tutte le progettualità, culturali, infrastrutturali e di promozione turistica necessarie al rilancio del Parco archeologico stesso”.
“Sono lieto di poter contare preziosa collaborazione di Francesca Spatafora, nuovo Direttore del Parco – aggiunge Giammalva – La scelta del presidente Musumeci non poteva ricadere su una professionista di maggiore esperienza, in quanto la dott.ssa Spatafora, che ha visto nascere i siti archeologici che lo compongono e su cui a lavorato come archeologa, ha dimostrato notevolissime capacità organizzative in ciascuna delle sue sfide professionali. Sono certo che insieme lavoreremo proficuamente al programma per il rilancio culturale e turistico del Parco.”
Il nuovo Parco comprende i comuni di Termini Imerese, Campofelice di Roccella, Collesano, Cerda, Santa Flavia, Bagheria, San Giuseppe Jato, San Cipirello e Monreale.