Dopo la “fiammata africana” di giugno, lasciato alle spalle da qualche giorno, l’Italia sembra poter respirare in questo inizio di luglio: l’anticiclone africano, da una decina di giorni in presenza stabile sul nostro Paese, sarebbe infatti in procinto di allentare la morsa, concedendo una tregua nelle regioni più settentrionali, nelle quali è atteso un rapido peggioramento per il prossimo weekend. Già dalle giornate del 3-4 luglio, oltre le Alpi, sarà in atto un vistoso calo termico, col conseguente formarsi di celle temporalesche a bassa quota che potrebbero portare, nel fine settimana, piogge, temporali e forti raffiche di vento.
Il maltempo sembra avvicinarsi in maniera minacciosa, risparmiando tuttavia Sud e Sicilia: anzi, per effetto inverso della bassa pressione a Nord, ecco che l’aria calda africana continuerà ad insistere sulle regioni più meridionali, nelle quali proprio nel fine settimana dovrebbero nuovamente impennarsi le temperature, tornando a lambire i 40 gradi. In questi giorni, infatti, Catania e Palermo – tra le città più calde dello scorso giugno – ha visto una “diminuzione”, con i valori massimi di poco superiori ai 30°: qualcosa di eccezionale, per la città dell’elefante, in relazione al periodo.
La nuova ondata di caldo africano dovrebbe colpire la Sicilia soprattutto tra domenica 7 e lunedì 8 luglio, giornate in cui a Palermo il sole splenderà con punte di 37° nelle ore centrali del giorno. Sarà in generale per tutta l’Isola un fine settimana stabile e soleggiato, in cui l’aria potrebbe diventare torrida soprattutto nelle zone interne: insomma, sembrano esserci le condizioni ideali, per i “ritardatari”, di fare la prima capatina al mare della bella stagione.