E’ stato approvato all’unanimità, durante la seduta del consiglio comunale di Palermo, il secondo ordine del giorno che riguarda la vertenza Almaviva.
“Ancora una volta il consiglio comunale chiede all’Amministrazione di proseguire con forza e determinazione la propria partecipazione e sollecitazione dei tavoli di confronto in sinergia con le organizzazioni sindacali confederali e istituzionali per chiedere al governo nazionale l’istituzione di un tavolo specifico su Palermo“, affermano il capogruppo di Sicilia futura, Gianluca Inzerillo e il capogruppo del Mov139, Sandro Terrani.
“Il rischio è quello che da settembre 1600 lavoratori possano perdere il lavoro, questo per effetto della diminuzione delle commesse da parte di Wind e Tim” proseguono i due consiglieri.
“Significherebbe l’apertura di uno scenario catastrofico di ricadute sociali ed economiche per la città” concludono Inzerillo e Terrani.