Guarda il video in alto
La Cina punta sul turismo in Sicilia. Questa mattina nella sede dell’assessorato al Turismo si è svolta la presentazione della partnership tra Ctrip e il governo regionale.
Ctrip è la più grande agenzia di viaggi online dell’Asia ed ha annunciato oggi una collaborazione strategica con la Sicilia, promettendo di portare una quota maggiore del più grande mercato turistico in uscita del mondo, nell’Isola del Mediterraneo.
Oggi erano presenti Michele Geraci, sottosegretario di Stato per il Commercio Internazionale presso il Ministero dello Sviluppo Economico, il responsabile marketing di Ctrip Bo Sun, l’assessore al Bilancio e vicepresidente della Regione Siciliana Gaetano Armao e il presidente di Sicindustria Alessandro Albanese.
“Siamo entusiasti di questa collaborazione con la Sicilia e non vediamo l’ora di lavorarepiù da vicino con l’industria turistica italiana. Con l’avvicinarsi del 2020, anno del turismo e della cultura Italia-Cina, ci saranno ampie opportunità per soluzioni creative di destination marketing. Il nostro must è di portare più turisti in Sicilia per fargli sperimentare tutto ciò che questa bellissima regione ha da offrire”, afferma Bo Sun.
Della stessa linea di pensiero il professor Geraci: “La Sicilia si prepara a ricevere nei prossimi anni un flusso crescente di turisti cinesi, che saranno un piccolo ma importante volano per l’industria siciliana. Nello scorso anno è aumentato in modo significativo il numero di turisti stranieri: nell’Isola si è passati dai 3,7 milioni del 2017 ai 4,5 milioni del 2018 ovvero la quota più consistenze dell’intero Mezzogiorno”.
Armao tiene a precisare che: “Le istituzioni pubbliche svolgeranno una funzione di accompagnamento a questo accordo tra gli operatori del settore. Garantiremo l’assistenza alle diverse iniziative. E’ un accordo molto consistente e molto concreto”.