Tiene banco a Sala delle Lapidi la questione dei regolamenti della città di Palermo di cui viene da tempo ormai rimandata l’approvazione. Riguardo la posizione del consiglio comunale palermitano interviene anche il capogruppo del Mov139, Sandro Terrani che senza troppi giri di parole afferma: “Immobilismo del Consiglio Comunale? La colpa è soltanto di questa pseudo maggioranza che non è mai esistita. Noi in consiglio “siamo” 22 di maggioranza più il Presidente 23 e 18 la minoranza. Gli atti da approvare devono essere proposti dalla maggioranza e quando le minoranze non hanno l’intenzione di approvare, dovremmo essere noi a farlo in maniera spedita.Dove sono i 22 consiglieri rimasti della maggioranza?”.
“L’8 agosto, ossia durante l’ultima seduta, ho espressamente detto in Aula che non si può addossare la colpa dell’immobilismo alle minoranze, quando spesso ci ritroviamo con i numeri un’Aula al di sotto della minoranze, e che abbiamo una Giunta comunale che va alla velocità della luce ed un consiglio comunale che va alla velocità di un lombrico“, aggiunge Terrani.
“Sono tanti gli atti da approvare che porterebbero alle casse comunali diversi milioni di euro, come il regolamento sulla pubblicità, sugli impianti sportivi, sui rifiuti, sui dehors, sull’inclusione sociale. Poi dobbiamo affrontare la questione del superamento del deficit strutturale del Comune, la questione Rap e i contratti di servizio da rivedere. Per questo ho chiesto al sindaco una riunione di maggioranza in modo da uscire da questo stallo” prosegue il capogruppo.
“Insomma non possiamo ancora perdere tempo su questioni così importanti e urgenti ed addossare la colpa alle minoranze, il carro trainante deve essere la maggioranza, altrimenti è meglio e più dignitoso dare la parola agli elettori“, conclude Sandro Terrani.