Disagi e proteste ieri mattina nelle postazioni anagrafiche decentrate a causa della chiusura anticipata di tutti gli sportelli alle 11 senza che il
Comune avesse dato alcuna comunicazione alla cittadinanza.
A darne notizia il Presidente dell’VIII Circoscrizione Marco Frasca Polara, che si è schierato dalla parte dei cittadini e chiesto spiegazioni
all’Amministrazione.
“In vista del rilascio della carta d’identità elettronica, era stata annunciata la chiusura delle postazioni decentrate tutti i giorni della prossima settimana per consentire l’accesso alla nuova piattaforma informatica. Invece ieri mattina -afferma il presidente dell’VIII Circoscrizione Frasca Polara– senza alcun preavviso, tutti gli sportelli hanno chiuso anticipatamente alle ore 11 e gli utenti in attesa del proprio turno sono stati fatti accomodare fuori. Anche la postazione di San Giovanni Apostolo, che avrebbe dovuto aprire il pomeriggio, è rimasta chiusa. Un grave disservizio, se si considera che per gli stessi motivi la sede centrale di viale Lazio era inaccessibile“- attacca il presidente Frasca Polara.
“Di fatto – continua Frasca Polara- ai palermitani è impedito di accedere a servizi essenziali, quali quelli anagrafici e di stato civile, fino a lunedì
prossimo, quando riaprirà l’ufficio centrale di viale Lazio solo per due ore invece che per tutta la mattinata, come era stato annunciato. Un trattamento inaccettabile che lede i diritti dei cittadini e che dimostra ancora una volta la cattiva gestione del servizio anagrafe del Comune di Palermo”.