“In considerazione della necessità di un’effettiva integrazione delle regioni insulari periferiche con lo spazio e il mercato europei auspichiamo arrivi presto il fattivo sostegno da parte della Commissione europea, del Parlamento europeo e del Consiglio dell’Unione europea, perché ne agevolino l’adozione, nell’ottica della maggiore partecipazione ai vantaggi concorrenziali del mercato interno e ai processi di convergenza economica dell’Unione europea“. Lo ha dichiarato il Vicepresidente ed Assessore per l’Economia alla regione Sicilia, Gaetano Armao, in qualità di componente e Presidente dell’Intergruppo per l’Insularità del Comitato delle Regioni, intervenuto a Bruxelles, nel corso del Seminario “Mediterranean Insularity: challenges and future“.
“Oggi, i tentativi di superare gli svantaggi strutturali e permanenti insiti nell’insularità periferica producono purtroppo un continuo contenzioso con la Commissione europea, in materia di aiuti di Stato, come dimostra l’annosa questione della continuità territoriale. Obiettivo principale e’ quindi quello di far in modo che lo scenario normativo e programmatico post-2020 superi queste problematiche e non lasci indietro i territori insulari“.
Armao, ha quindi ripercorso l’attività sin qui svolta ed in particolare le iniziative attuate al fine di restituire centralità nel dibattito sulle politiche di coesione dell’Unione Europea e dei singoli Stati alle questioni legate agli svantaggi determinati per i territori, per le imprese e per i cittadini dalla condizione di insularità.
“Se si vuole un’Europa più inclusiva e coesa, la questione insulare non può che risultare centrale. È quindi necessario porre con forza la questione e chiedere che il nuovo Quadro Finanziario Pluriennale 2021-2027 e le nuove politiche di coesione prevedano in modo concreto misure specifiche di compensazione per ridurre il divario di sviluppo delle isole e permetterne una piena integrazione. E tutto ciò va fatto in fretta prima che vengano definiti il prossimo budget della UE e le politiche settoriali 2021-2027.”
“La clausola di insularità deve riguardare tutti i settori socioeconomici strategici per i territori insulari europei. La recente produzione di pareri e documenti e negli stessi dibattiti del Comitato delle Regioni risente decisamente dell’influsso positivo dell’Intergruppo sui temi dell’insularità, mentre è stato richiesto un incontro, non appena si sarà insediato, al nuovo Commissario europeo per la coesione Elisa Ferreira“.