Venerdì 11 Ottobre 2019, dalle ore 9:00, presso l’aula magna del Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università LUMSA di Palermo, si svolgerà una “tavola rotonda” sul tema “I soggetti apicali dell’impresa”.
L’iniziativa è promossa dal professor Armando Catania, in collaborazione con OPERES s.r.l.
Presenti alla giornata di studio tanti docenti universitari di diritto commerciale, rappresentanti qualificati del mondo accademico italiano e spagnolo: Niccolò Abriani (Università degli Studi di Firenze), Carlo Bavetta (Università degli Studi di Palermo), Giuseppe Ferri jr. (Università degli Studi di Roma Tor Vergata), Chiara Garilli (Università degli Studi di Palermo), Fabrizio Guerrera (Università degli Studi di Messina), Renato Mangano (Università degli Studi di Palermo), David Perez Millan (Università degli Studi Complutense di Madrid), Michele Perrino (Università degli Studi di Palermo), Andrès Recalde Castells (Università Autonoma di Madrid), Roberto Weigmann (Università degli Studi di Torino).
Per il mondo accademico presenti anche i docenti universitari Guido Smorto (Diritto comparato, Università degli Studi di Palermo) ed Ernesto Somma (Economia industriale, Università degli Studi di Bari).
Per il mondo dell’impresa, in particolare, hanno assicurato la loro presenza Giulio Di Negro (Chief Financial Officer, Piaggio-AEROSPACE s.p.a.) e Andrea Parrella (General Counsel Leonardo-FINMECCANICA s.p.a.).
I lavori saranno preceduti dai saluti del professor Giampaolo Frezza, prorettore alla Didattica e al Diritto allo studio dell’Università Lumsa e del professor Gabriele Carapezza Figlia, direttore del Dipartimento Giurisprudenza di Palermo, prima di una introduzione alla discussione a cura del professor Armando Catania.
Al centro dell’evento una riflessione sull’attuale collocazione della categoria dirigenziale nell’ambito della struttura organizzativa dell’impresa italiana. Esaminando le opposte spinte nella direzione dell’espansione, ovvero della concentrazione dei ruoli apicali rispetto alle comuni posizioni di vertice, si analizzerà se la categoria dirigenziale abbisogni – come, verosimilmente, in altri ordinamenti giuridici stranieri (Francia, Germania, Gran Bretagna, Spagna e Stati Uniti) – di una diversa identificazione dei caratteri distintivi delle figure alla stessa riconducibili.
Durante la giornata si guarderà tanto ai riferimenti della scarna legislazione italiana dedicata alla materia – interessata da una costante evoluzione giurisprudenziale – , quanto agli approdi della copiosa contrattazione collettiva/centrale nella ricostruzione dei profili professionali oggetto dell’indagine scientifica; con più di uno spunto per l’individuazione dei tratti propri della categoria dirigenziale nel nuovo equilibrio dei poteri risultante dalla più recente riforma degli assetti organizzativi dell’impresa.