Il taglio dei vitalizi, come già anticipato da ilSicilia.it aumenta e non riduce lo strappo politico che esiste tra il governatore Musumeci e il presidente dell’Ars, Gianfranco Miccichè.
“Convocherò un consiglio di presidenza nel quale proporrò l’abolizione totale dei vitalizi. Visto che secondo il presidente Musumeci il taglio del 50 per cento è poco, propongo l’abolizione. Vediamo chi vince in demagogia“. E’ la dichiarazione provocatoria del presidente Gianfranco Miccichè, parlando con i giornalisti a Palazzo dei Normanni.
“Io mi auguro che il presidente Miccichè che ha dato mandato in commissione Bilancio, di definire una proposta per sala d’Ercole, ci dia la possibilità di portare la nostra proposta in aula, evitando demagogia“. Eleonora Lo Curto, deputata regionale dell’Udc.
Proprio venerdì scorso il governatore ha scritto al leader di Forza Italia, chiedendo formalmente di calendarizzare a sala d’Ercole la legge sui tagli. Musumeci ha evidenziato nella missiva, i tagli dei finanziamenti – dai 40 ai 70 milioni di euro – in caso di mancata approvazione della legge da parte di Roma. “Lo sapete, per me i vitalizi possono essere eliminati già domani mattina, non è questo il problema” affermava Musumeci qualche giorno fa durante la seconda giornata di “Meridiano Sanità in Sicilia”.
Si dice d’accordo con Miccichè anche il capogruppo di Forza Italia all’Ars, Tommaso Calderone: “Noi di Forza Italia condividiamo pienamente la proposta del Presidente Micciché che mira alla totale abolizione dei Vitalizi. Qui dunque andiamo oltre la proposta di riduzione per allinearci al resto del Paese, faremo di più: al prossimo Consiglio di Presidenza ne proporremo la soppressione”.