Il viceministro ai Trasporti, Giancarlo Cancelleri, ha incontrato la Sac, società che gestisce l’aeroporto internazionale del capoluogo etneo, per parlare del ‘caro voli nell’isola‘.
“I commissari di Alitalia mi hanno garantito 34 tratte in più da Roma e Milano per Catania e Palermo, dal 20 dicembre e il 6 gennaio, per un totale di circa 5.822 posti compreso l’upgrade di 826 posti in 28 voli mattutini da Linate. Un aumento dell’offerta che avrà l’ effetto di abbassare le tariffe”.
La compagnia aerea garantirà, da e per Linate, 16 tratte in più: 10 su Punta Raisi e 6 su Fontanarossa; e 18 i voli
extra da e per Fiumicino: 8 su Palermo e 10 su Catania.
Ma “L’operazione Cancelleri“, come la chiamano al ministero dei Trasporti a Roma, contro il ‘caro voli’, ha in progetto altre iniziative.
“Domani – ha annunciato il viceministro – incontrerò il presidente dell’Antitrust, Rustichelli, al quale porterò un corposo dossier sul caro-voli in Sicilia, fra gestione di slot e passaggi anomali, chiedendogli di aprire un’ istruttoria per scoprire chi ci specula”.
Faro acceso anche su Assoclearance, l’associazione dei vettori aerei:
“Mi chiedo – ha osservato Cancelleri – se c’è bisogno di questo soggetto. Ne parlerò col ministro, per verificare se le competenze possono passare a Enac”.