I finanzieri a Termini Imerese hanno denunciato due procacciatori d’affari, accusati di truffe mediante la falsificazione di contratti per la fornitura di energia elettrica.
Ai militari si era rivolta una donna che aveva lamentato il cambio di gestore avvenuto senza il suo consenso.
Gli uomini della guardia di finanza hanno identificato M.T. 28 anni e G.F. 39 anni, entrambi palermitani, i quali dopo aver acquisito fraudolentemente il numero Pod (codice identificativo) dell’utenza del cliente avrebbero compilato in tutte le sue parti la “proposta di adesione contrattuale per la erogazione di energia elettrica“, nonché il “recesso dal contratto di fornitura del precedente gestore” e sottoscritto, falsificandone le firme, i citati documenti.
I dati utilizzati per cambiare contratto sarebbero stati proprio quelli della donna che non ha riconosciuto le firme apposte nel nuovo contratto.