Presto a Taormina la mostra “Von Gloeden, Taormina e il Mediterraneo”, a cura di Luca Beatrice e Willy Montini, organizzata dal comune, in collaborazione con ARTCOM, nella sede espositiva della Ex Chiesa del Carmine.
LA COLLEZIONE
Un esposizione di opere fotografiche del famoso nobile tedesco Wilhelm von Gloeden, attivo a Taormina ed in Italia a partire dal 1880 e sino alla scomparsa, nel 1931.
Il progetto della mostra nasce dalla scoperta di una collezione di oltre venti stampe originali di Wilhelm von Gloeden, appartenute prima al gallerista Lucio Amelio e successivamente all’artista Bruno Di Bello.
La particolarità di questa collezione, contenuta, ma completa nei temi e selezionata nelle scelte, suggerisce ai curatori l’idea stessa della mostra: sono fotografie che raccontano l’intero percorso artistico di von Gloeden.
Ai nudi accademici degli esordi si aggiungono i famosi scatti eseguiti nelle dimore taorminesi, abitate dal nobile tedesco. Quegli scatti in cui i modelli sono spesso i giovani paesani.
LE FOTOGRAFIE
Tra le varie fotografie, presenti all’evento, troviamo:
- quelle scattate fuori dagli spazi attrezzati per quella che, all’epoca, era una pratica pioneristica. Ricostruzioni dei miti d’Arcadia registicamente allestite da von Gloeden al Teatro Greco di Taormina o in giardini e fra gli alberi, negli spazi aperti, nella natura, fra fontane e scogliere, spesso con vedute straordinarie della costa taorminese;
- E poi i paesaggi di altri luoghi della Sicilia e del Mediterraneo, fra cui alcune immagini dei luoghi simbolo di Siracusa e Segesta, ma anche testimonianze di un soggiorno a Tunisi, documentato da rare vedute della Koubba e del Sidi Marhes;
- E ancora, sono presenti stampe famosissime, come l’intenso ritratto di Carlotta ed altre molto rare, come il giardino di Thomas Bradney Shaw-Heller.
Nell’allestimento, che i curatori hanno sviluppato in maniera circolare sfruttando la pianta aperta ottagonale
della Ex Chiesa del Carmine, il visitatore si troverà circondato dalle immagini di von Gloeden e potrà
leggere i saggi dedicati al progetto e alla collezione esposti in gigantografia a scandire il percorso espositivo.
Sarà disponibile in mostra un prezioso catalogo con tutte le opere riprodotte, arricchito dai testi dei curatori
e apparati bibliografici.
BIOGRAFIA
Wilhelm von Gloeden nasce in Germania, vicino a Wismar, a Schloss Volkshagen.
Nel 1878 Von Gloeden parte per il tradizionale Grand Tour dei viaggiatori dell’Ottocento. Visita Roma, Capri, Napoli e Taormina, dove si stabilisce, prima in un villino vicino al teatro greco-romano. Poi trova dimora in piazza San Domenico, in una casa con giardino che diventerà anche il suo atelier fotografico.
Si fa strada nel mondo della rappresentazione fotografica, ma dopo aver perso i sostegni finanziari del patrigno è costretto a trasformare la propria passione in professione.
Quindi Wilhelm von Gloeden inizia a mettere in commercio le proprie immagini siciliane, moltiplica le copie in forma di cartoline postali e tirature commerciali.
Nel corso della sua carriera ha tenuto molte mostre e ricevuto diversi premi e riconoscimenti per il suo lavoro fotografico. Fra questi, va menzionata la medaglia d’oro del Ministero della Pubblica istruzione Italiana.
Nel 1930 termina la sua attività fotografica e un anno dopo muore a Taormina, dove adesso è sepolto nel cimitero dei protestanti.