Nella VII Circoscrizione di Palermo, le opposizioni hanno depositato la prima mozione di sfiducia nei confronti del sindaco di Palermo, Leoluca Orlando. Si tratta infatti del primo documento che coinvolge le circoscrizioni cittadine, che mette in discussione quanto fatto dall’attuale Amministrazione comunale.
“Si tratta di un atto politico che Forza Italia e il M5S hanno siglato per sottolineare l’inadempienza del Primo cittadino nei confronti di un comune allo sbando, senza una guida che gestisca i gravi problemi, i quali senza interventi, sono diventati cronici”, a riferirlo è il vicepresidente della VII circoscrizione, Fabio Costantino, che di concerto con il consigliere del M5S, Giovanni Galioto, hanno promosso l’atto politico di sfiducia.
“La sua azione di Governo fa acqua da tutte le parti, mostrando incapacità gestionale che si traduce in disagio sociale. Le periferie sono abbandonate al degrado e all’incuria”, afferma Costantino.
“Mi riferisco ai cumuli di rifiuti, ai marciapiedi dissestasti, agli impianti di illuminazione fatiscenti, allo spazzamento assente, solo per citare alcune criticità. Se ha a cuore le sorti di Palermo, dovrebbe avere l’umiltà di fare un passo indietro e dimettersi, perché così la barca affonderà”, conclude il vicepresidente della VII circoscrizione.