Il Teatro alla Guilla ospita, venerdì 19 e sabato 20 (due turni a serata), lo spettacolo “Sonando con sì dolce nota – Musiche, enigmi e teste mozzate“, scritto e diretto da Domenico Bravo, sul palco insieme a Viviana Lombardo.
Tra cronaca giudiziaria, detective-story e apologo nero, rapidissime biografie di musicisti celebri, e personaggi legati alla musica, si snocciolano per penetrare nel segreto della loro morte.
Uno spettacolo in movimento, svolto in spazi diversi: un viaggio non solo divulgativo ma anche strumento rivolto all’interrogazione e ai dubbi che l’indagine dello spettacolo propone.
Un percorso cronologicamente a ritroso, da Isadora Duncan a Wolfgang Amadeus Mozart, tradotto in un gioco ironico e serio allo stesso tempo, ilare e sinistro, che propone stravaganza, bizzarria, sconcerto e sorpresa.
Storie diverse, eppure inequivocabilmente simili, il cui comune denominatore è il mistero.
Come scrisse Romano Guardini: “Un problema si deve risolvere e, una volta risolto, scompare. Il mistero invece deve essere sperimentato, venerato; deve entrare a far parte della nostra vita”.
Se si tengono presenti queste parole per le storie proposte, allora la disposizione curiosa e indagatrice può far posto, talvolta, a un’interrogazione muta e ammirata.
Lo spettacolo ospita 20 spettatori a turno.