“Operazione verità: Quando il tempo è galantuomo: arrestato, per corruzione, Enzo Bigotti, insieme ad altri 14 eccellenti. Bigotti è lo stesso uomo che comprò col governo Cuffaro il patrimonio della Regione e coinvolto nell’affaire Consip”.
Lo scrive sulla sua pagina Facebook l‘ex presidente della Regione siciliana, Rosario Crocetta, a proposito dell’inchiesta congiunta della procura di Messina e Roma.
“Nel 2015 – spiega – denunciai alla procura della Repubblica di Palermo l’operazione maldestra che era stata fatta nei confronti della Regione. In pratica, la Regione cedette il suo patrimonio immobiliare a metà del prezzo del suo valore di mercato e riaffittò tutti quegli immobili, valutandoli il doppio del prezzo per cui li aveva ceduti, determinando una perdita per le casse regionali di circa 500 milioni di euro”.
“In questi anni – prosegue Crocetta – i giullari dei potentati mi hanno letteralmente crocifisso, accusandomi di giustizialismo, per le denunce che ho fatto, denunce per i miliardi di Euro che una classe dirigente allegra ha rubato ai siciliani. Nel tempo sarà sempre più evidente la ragione perché Rosario Crocetta doveva essere assolutamente fatto fuori. Ma io sono qui ancora a denunciare tutto ciò che non va e a battermi per il riscatto della Sicilia!”