Sette datori di lavoro denunciati per frode, violazioni in materia di salubrità e sicurezza sui luoghi di lavoro. A quattro di loro è stato anche contestato il reato di sfruttamento del lavoro mediante approfittamento dello stato di bisogno del lavoratore.
Questo è il bilancio dei controlli effettuati dagli agenti del commissariato Borgo-Ognina che hanno svolto un’indagine su numerosi esercizi commerciali nella periferia sud-est di Catania. Nel mirino degli investigatori, soprattutto, sale gioco, officine meccaniche, pub, bar e ristoranti.
Su 15 lavoratori, soltanto uno è stato trovato in regola, mentre i rimanenti erano del tutto privi di contratto o con un part-time, nonostante lavorassero per l’intera giornata. Inoltre, i dipendenti percepivano mediamente 3 euro l’ora o anche meno, senza alcun tipo di garanzia previdenziale.
In un caso è stato contestato il reato di frode in commercio perché, all’interno di un congelatore, sono stati trovati alimenti non contrassegnati dalla dicitura che indicava la loro conservazione.
Altri due esercenti sono stati denunciati per invasione di terreno, perchè avevano occupato strada e marciapiede con le loro attrezzature rendendo difficile, o impedendo, il passaggio dei pedoni.
Infine, i condomini di uno stabile, in via Palermo, sono stati denunciati per furto di energia elettrica in concorso, per avere manomesso il contatore elettrico per illuminare gli spazi condominiali.
Analogo furto di energia elettrica è stato contestato al titolare di una noto supermercato e, visto lo stato di flagranza, è stata immediatamente interrotta la fornitura.