Una mostra di pittura, fotografia e letteratura ma tanto spazio anche per disegni e progetti. Questa l’iniziativa dell’Ordine degli Ingegneri che domani apre le porte della sede di via Crispi 120 dando la possibilità di ammirare le opere in esposizione.
Il vernissage dell’iniziativa dal titolo “La parola ed il segno”, che si prolungherà fino al 25 maggio, si terrà a partire dalle 17. Si può considerare un omaggio che gli ingegneri hanno voluto tributare a “Palermo capitale della cultura 2018”.
Accostare l’estro artistico alla razionalità dei numeri potrebbe sembrare un ossimoro ma la professione ingegneristica si confronta con diversi stimoli che provengono da diverse forme di cultura.
L’obiettivo è quello di avvicinare gli iscritti per dare loro la sensazione che l’Ordine non è un organismo fine a se stesso. “Vogliamo farci conoscere soprattutto dai giovani e aprire nuovi canali di comunicazione”, spiega il presidente dell’Ordine degli Ingegneri, Vincenzo Di Dio.
“Nell’aprire le porte della nostra sede anche all’esterno risiede la metafora di una professione per sua natura incline a cooptare suggerimenti e spunti provenienti anche da sensibilità artistiche”.