La notizia ha tutti i crismi per diventare virale in pochi minuti se non fosse che ha in sé anche tutti gli elementi che lasciano pensare che sia con grande probabilità una grande bufala. Una delle tante che circolano in rete.
Così una 88enne dell’Aquila, residente a Palermo prima del trapasso, riesce a diventare in poche ore celebre per avere lasciato in eredità nientemeno che a Silvio Berlusconi tutti i suoi averi: qualcosa come 3 milioni di euro o giù di lì.
La notizia arriva con un comunicato stampa diffuso da un fantomatico avvocato e si guadagna presto un posticino nel diluvio delle note pubblicate, ormai sempre più spesso in maniera compulsiva, dalle redazioni. L’88enne, chiarisce la nota, si chiamava Anna ed era una ex impiegata della Presidenza del Consiglio dei Ministri. A giustificare il corposo lascito, la riconoscenza nei confronti del Cavaliere, per gli anni di lavoro passati insieme.
A rivelarne la matrice però è il Corriere della Sera: «Anche questa, infatti — come molte altre, apparse nelle scorse settimane — non è che una bufala, messa in piedi da quella che Paolo Beltramin, sul Corriere, aveva descritto come “la fabbrica italiana delle fake news”»: una fantomatica fondazione con sede a Milano che avrebbe come finalità la tutela dei risparmiatori ma che già in passato si era scoperto essere dietro a casi analoghi.