Via libera dall’assessorato regionale all’istruzione da 14 milioni di euro per il polo edilizio scolastico che vedrà la demolizione delle officine e la ricostruzione dell’Istituto Tecnico Industriale Statale “Verona Trento” destinato anche al Nautico Caio Duilio. Una vera a propria cittadella dello studio grazie ad un progetto della Città Metropolitana di Messina che ha avuto l’ok della Regione e che darà risposte anche a problematiche di carenza di spazi.
Il progetto prevede la realizzazione di 20 aule, destinate all’istituto nautico Caio Duilio, oltre ad aule speciali, aula magna e la ricostruzione dei laboratori demoliti dell’istituto tecnico industriale “Verona Trento”.
Il totale del finanziamento è di 14.000.000 di euro nell’ambito del Pnrr. Dopo una rapida concertazione con gli uffici regionali competenti, in merito ad alcune somme resesi libere dalla rimodulazione di programmi di finanziamento pregressi, si è proceduto ad ottemperare alle richieste della Regione Siciliana e si è quindi ottenuto l’importante finanziamento grazie al raggiungimento degli obiettivi necessari in materia di adeguamento sismico e degli standard energetici richiesti.
I prossimi step prevedono l’avvio delle procedure dell’appalto sulla base di un progetto di fattibilità tecnica ed economica, già disponibile e redatto dai tecnici interni della Città Metropolitana di Messina, con le integrazioni richieste dalle linee guida ministeriali.
“Si tratta di un ulteriore passo verso una soluzione definitiva – ha commentato il Commissario Straordinario della Città Metropolitana Leonardo Santoro – della problematica che da oltre 15 anni coinvolge i due istituti tecnici messinesi che, per carenza di aule, si vedono costretti a condividere spazi comuni. Stiamo anche trovando la soluzione temporanea nelle more dell’appalto dei lavori che, secondo cronoprogramma, dureranno 3 anni circa dalla data di consegna”.
Soddisfatto l’ex sindaco Cateno De Luca che ricorda quanto fatto dalla sua amministrazione per in merito al progetto. “In 15 giorni dalla richiesta della Regione Siciliana, la Città Metropolitana si è fatta trovare pronta avendo già la progettazione redatta e, soprattutto, gli studi di vulnerabilità sismica che rappresentano un requisito minimo essenziale per acquisire i finanziamenti n materia di edilizia scolastica. La programmazione e pianificazione degli interventi, inoltra, sta permettendo alla Città Metropolitana di partecipare ad ogni bando PNRR per tutte le possibilità a disposizione avendo già un parco progetto dotato degli studi minimi necessari.”