Guarda il video in alto
Il “giardino primordiale” di Mario Dal Mare e G. non è soltanto un’installazione, ma un percorso. Mario Dal Mare è specializzato in Economia Poetica, scienza innovativa che unisce gli studi classici di economia e sociologia con sperimentazioni artistiche. Il suo percorso realizzato all’Orto botanico di Palermo, in occasione di “Orto in arte”, trae spunto da Goethe, che descrive l’espansione di un luogo interiore ed esteriore in cui il giardino è ai primordi della conoscenza.
Andare verso la riabitazione della natura in un percorso che porta ad esplorare l’interiorità e la collettività. Questo avviene rinominando delle zone e attraverso dei passaggi.
Si passa dalla umanezza (l’umanità della monnezza) alla più umanità, mediante una purificazione, una pulizia dei corpi. Si arriva alla scoperta di cuori di pietra che vengono portati nell’isola della memoria, dove c’è l’acqua: da un cerchio sul cemento, iniziale, a un cerchio nell’acqua, che rappresenta la sorgente della vita e dell’universo.
A Mario Dal Mare e G. abbiamo rivolto una video intervista.