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Grande kermesse per la giornata conclusiva di “Orto in arte” a Palermo

sabato 2 Giugno 2018
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Dario Falzone

Tantissimi gli appuntamenti di oggi, sabato 2 giugno, giornata di chiusura di “Orto In Arte”, il festival internazionale, in corso all’Orto Botanico di Palermo, da un’idea di Margarida Tavares, con la collaborazione di Carmelo Samonà e contributi per l’ideazione e consulenza artistica di Lara Pedilarco.

Alle 9 si inizia con la Giornata dedicata alle culture indigene di pace. Sarà presente la scrittrice e documentarista Francesca Rosati Freeman, che ha realizzato un film documentario sui Moso/Mosuo e Giovanna Fiume (Università degli Studi di Palermo). Il titolo dell’incontro è “Un altro mondo è possibile… anzi esiste già”.

Alle 9,30 con il titolo “Benvenuti nel Paese delle Donne”, l’incontro con le donne e gli uomini dell’etnia Moso/Mosuo, coordina Francesca Rosati Freeman, con la traduzione di Stefania Renda (interprete). Alle 12 il direttore del Sistema Museale d’Ateneo Paolo Inglese e il direttore dell’Orto botanico di Palermo, Rosario Schicchi, accompagnano le donne e gli uomini dell’etnia Moso/Mosuo in una passeggiata alla scoperta dell’Orto.

moso-mosuo-allorto-botanicoDalle 10 alle 13, laboratori di arti integrate per adolescenti e adulti: Dal seme all’uomo (10-14 anni), modellaggio con l’argilla a cura di Miranda Sapienza, Scuola Steiner-Waldorf Novalis di Conegliano; Feltro per gioco (tutti) a cura di Emanuela Nicolosi, Libera Scuola Waldorf di Palermo. Alle 9 e alle 16, Butoh Genesi di Danza, 2° incontro con Alessandro PintusNon Company”.

Alle 12,30 cooking show: Cucina creativa nella natura, dimostrazioni dal vivo e assaggi con la chef Bonetta Dell’Oglio. Presentazione della tradizione e dell’innovazione della cultura agricola con Paolo Inglese e Rosario Schicchi.

Dalle 15 alle 18 Giochi tradizionali e non solo (tutti) a cura di Circ’All.

I Moso/Mosuo saranno protagonisti anche nel pomeriggio: alle 15, la mostra fotografica “All’origine le madri. I Moso/Mosuo del Sud-ovest della Cina” di Stefania Renda e opere dell’artista Moso He Zhengming.

Alle 15,30 conferenza e documentario su “All’origine le Madri. Il Neolitico europeo e il Mediterraneo”, di Luciana Percovich, scrittrice e ricercatrice della Libera Università delle donne di Milano. Proiezione del film/documentario “Nu Guo. Nel nome della Madre”, di Francesca Rosati Freeman e Pio d’Emilia. Trailer del documentario sui Mosuo/MosoNu Guo – Nel Nome della Madre“: https://vimeo.com/92614205 X

Alle 17,30 incontro su “Cereali autoctoni ed evolutivi” e “Molitura di qualità… Fa bene alla salute”, con Bonetta Dell’Oglio e Filippo Drago.

Alle 18,30Origini”, performance di danza butoh, a cura dei partecipanti al workshop condotto da Alessandro Pintus.

Alle 19,30 l’installazione “Terra: Io Sono”. Riunione di terre e di acque provenienti da diversi luoghi e Paesi del mondo, con la partecipazione libera terra_-io-sono_-installazionedei cittadini e visitatori dell’Orto botanico, interventi di Euritmia e partecipazione dei Moso.Viaggia per il mondo perché di acque e di terre è fatta la sua vocazione, laddove battiti di cuori e respiri risuonano all’Unisono per ritrovare l’Amore Originario”. Progetto di Lara Pedilarco, Pietro Finocchiaro, Miranda Sapienza con Lea Cavallari, Marta Allegra, Guendalina Salini, Ottavia Massimo.

Alle 21,30, concerto “Dalla Terra al CieloOrto in Arte: special guest Giovanni Falzone (tromba, voce, oggetti, elettronica). “Solo Project” Migrante. Con alcuni degli artisti internazionali che hanno preso parte al Festival: Hristo Kazakov (Bulgaria, pianoforte), Paco Mbassi, (Cameroun, congas, balafon, kalimba), YukioTsuji, (New York, flauti e tamburi), Cristian Spallino (percussioni), Pietro Finocchiaro (chitarra), Ensemble Albafar di Salvo Barbagallo (sax soprano, oud), Pierpaolo Alberghini (contrabasso), Fulvio Farkas (tabla), Gabrielle Mallimaci (chitarra).

“Orto in arte”, festival internazionale, è organizzato da “Rinascita 18 Società Benefit”, in collaborazione con il SiMuA, Sistema Museale d’Ateneo dell’Università degli Studi di Palermo nell’ambito di “Palermo capitale italiana della cultura 2018”.

Il costo dell’ingresso giornaliero, fino alle 19,30, è di 7 euro, quello serale invece, comprensivo di tutti gli eventi, è di 10 euro.

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