Le possibili strategie per l’area turistica di quella parte della Riviera Jonica Messinese, che vive della forte attrattività della vicina Taormina; la sfida dei mercati on-line del turismo; i tesori della nostra terra: cultura, natura, gastronomia, la Riviera Jonica come location cinematografica. Questi parte degli ingredienti per poter attuare una strategia vincente in un momento in cui il modo di viaggiare cambia costantemente:
“In sinergia con le altre associazioni e realtà turistico ricettive stiamo cercando di fare turismo in modo evoluto, in quanto è cambiato, i clienti sono cambiati, i viaggiatori sono diversi – afferma Pierpaolo Biondi presidente Federalberghi Riviera Jonica Messina – che aggiunge – Oggi parliamo di ingegneria del turismo e quindi dobbiamo riuscire a strutturare l’offerta e quando parliamo di sviluppo dobbiamo chiederci chi sono i nostri clienti, chi vogliamo che venga da noi“.
Con il Parco archeologico di Naxos – svela Biondi – abbiamo di recente firmato un accordo, e si occuperà di mappare tutti i siti della Riviera Jonica, dove vi sono tutte le attrattive culturali e archeologiche, che possono essere destinate anche al mercato del cinema, quindi dove poter creare le location cinematografiche. Lo scopo è fare conoscere le aree turistiche attraverso il cinema. Ma vi sono anche i contratti di rete, fondamentali, perchè noi possiamo sì pubblicizzare un luogo, ma dobbiamo anche garantire dei servizi, perchè il cliente quando arriva deve potersi spostare, deve sapere dove poter andare.
Il turismo non è più statico – conclude – lo stesso viaggiatore non ha più la stessa fermezza nella decisione del luogo dove deve andare perchè è costantemente bombardato da diverse offerte dei mercati on-line, in questo noi dobbiamo riuscire a cogliere questa sfida con i nostri tesori“.