Una mattina ordinaria in contrada Magione di Gangi, in provincia di Palermo, si è trasformata in un episodio di emergenza faunistica.
Un pastore ha rinvenuto una volpe in gravi difficoltà motorie, incapace di camminare e rimasta per ore esposta al sole. L’uomo ha chiesto aiuto e sul posto sono intervenuti i volontari che, valutate le condizioni precarie dell’animale, hanno informato la Polizia Municipale e il Corpo Forestale. Poiché i forestali erano impegnati in un’altra emergenza, il pastore insieme ai volontari ha provveduto a trasportare la volpe fino al comando. Da lì l’animale dovrebbe essere condotto al Centro Recupero Fauna Selvatica di Ficuzza, dove riceverà le cure necessarie e, se possibile, potrà tornare libera in natura.
La volpe in Sicilia
La volpe rossa (Vulpes vulpes) è diffusa in tutta l’Isola, dalle Madonie all’Etna, dalle aree collinari ai territori agricoli e perfino nelle zone antropizzate. Predatore generalista e opportunista, si nutre di piccoli mammiferi, uccelli, insetti e talvolta di scarti alimentari, adattandosi a condizioni ambientali molto diverse. Questa versatilità le ha garantito nel tempo una relativa stabilità numerica. Non è una specie in via di estinzione, rientra nella fauna selvatica tutelata dalla legge 157 del 1992, ma, purtroppo, non gode della protezione assoluta riservata a rapaci e testuggini. In Sicilia è inoltre cacciabile, con prelievi stabiliti annualmente nei calendari venatori regionali.
Una specie sotto pressione
Dire che la volpe non sia minacciata non significa che sia al sicuro. La caccia e gli incendi boschivi rappresentano due dei principali fattori di rischio, insieme agli avvelenamenti illegali e agli investimenti stradali. Gli incendi estivi distruggono habitat, riducono le prede naturali e costringono le volpi a spingersi verso i centri abitati, aumentando i conflitti con l’uomo. Alcuni studi hanno inoltre dimostrato che in Sicilia questi animali accumulano nei loro tessuti metalli pesanti come piombo e rame, trasformandosi in “sentinelle biologiche” dello stato di salute dell’ambiente.
Equilibrio ecologico e responsabilità umana
Il ruolo ecologico della volpe è fondamentale: come predatore influenza l’equilibrio della catena alimentare e contribuisce a contenere altre specie. Al tempo stesso, la sua condizione riflette le criticità ambientali che riguardano tutti noi.
La storia di Gangi diventa così più di un fatto di cronaca locale, ma è il simbolo della fragilità della fauna selvatica siciliana e del legame tra tutela degli animali e cura del territorio.
La speranza è che l’esemplare soccorso possa riprendersi e tornare presto nei boschi delle Madonie. Sarebbe una piccola vittoria per chi ogni giorno si impegna nella difesa degli animali, ma anche un promemoria per tutti.