La vostra Patti Holmes, dal 12 al 14 agosto, sarà in pianta stabile a Gratteri (PA) perché, golosa come poche, vuole tuffarsi, fare un bagno culinario, ne “La Sagra dell Vastedda Fritta“, giunta alla sua XL Edizione. Gratteri è un piccolo centro delle Madonie e diverse sono le ipotesi sull’origine del suo nome: secondo Maurolico “la città di Gratteri, vicina a Cefalù, prese il nome dal monte chiamato Cratos“, Cratos o Craton sarebbe dunque il toponimo attribuito ai locali rilievi montuosi; secondo un’altra il nome potrebbe derivare dal Crati, il torrente che, scendendo da Pizzo Dipilo, attraversa l’abitato; una terza potrebbe essere legata alla “Grotta Grattara“.
A tal proposito lo storico Benedetto Passafiume scrive “… che c’è un cratere di pietra, posto al centro della grotta foggiata con splendida arte naturale; questo masso ha nella parte interna una conca di sedici piedi di altezza e dieci di larghezza, la cui sommità è vuota come un cratere formato dallo stillicidio perenne delle acque“. L’accesso alla fonte è costituito da una piccola gradinata naturale costruita dai piedi dell’uomo nel corso dei millenni.
Le Madonie, quindi, si apprestano a vivere la Sagra della vastedda fritta, una tre giorni di eventi, concerti, mostre e golosità con al centro il tipico cibo del piccolo comune, apprezzato in tutta la Sicilia. Essendo la Quarantesima edizione XL, extralarge, il Comune di Gratteri, la Pro Loco Gratteri e l’associazione Intona Rumori, che organizzano l’iniziativa, hanno voluto fare le cose in grande e il 12, 13 e 14 agosto daranno l’opportunità agli abitanti e ai turisti di partecipare a visite guidate, che si terranno ogni giorno dalle 11 e fino a sera, mangiare la famosa vastedda fritta e le altre prelibatezze del territorio.
“Vivere a Gratteri è bello – dice il sindaco Pippo Muffoletto – invito tutti a partecipare alla Sagra della vastedda fritta per conoscere il nostro territorio, le nostre tradizioni e le bellezze che offre il nostro comune, come la Chiesa del castello o l’abbazia di San Giorgio. Gratteri ha tutte le caratteristiche per essere punto di riferimento turistico per le Madonie“. “La Sagra della vastedda fritta” è un’occasione per le famiglie di venire a Gratteri e trascorrere giornate spensierate in compagnia – dice l’assessore Antonella Porcello – all’insegna del buon umore, mangiando buon cibo e ascoltando dell’ottima musica, lontani dal caos. La sagra è arrivata alla sua quarantesima edizione e ormai fa parte della nostra storia, per questo vogliamo tramandarla e mantenerla nella tradizione della nostra città“.
“Abbiamo voluto giocare con l’età della sagra – dice il direttore artistico Alessandro Reina – 40 anni portati bene. Cosi è nata l’idea della sagra XL. Cosi è come si scriverebbe con la numerazione romana. Ma non ci siamo fermati ai giochi di parole, abbiamo pensato ad una sagra della durata di tre giorni, anziché di uno come da tradizione. Abbiamo pensato di raccontare nelle sue tipicità il vasto e variegato territorio di Gratteri. Si è voluto creare un mix di attività in grado di guardare da una parte alla tradizione e dall’altra alla contemporaneità favorendo il passaggio delle tradizioni alle nuove generazioni. La sagra XL vuole essere un momento di incontro tra il territorio ed i suoi visitatori”.
“XL non a caso, mai come quest’anno – dice Francesco Caragnano, componente del direttivo della Pro Loco Gratteri – XL come 40 anni della sagra della vastedda, come extra large, con tre giorni in festa. Siamo entrati in una nuova era, la pro-loco di Gratteri rinasce piena di vita e voglia di organizzare eventi tutto l’anno. Nuovi eventi ricchi di prodotti tipici, come nelle migliori tradizioni siciliane. Vi aspettiamo in uno dei paesi più suggestivi e romantici della provincia di Palermo”.
Programma
Domenica 12 Agosto
Dalle 11 in poi
I vicoli del centro storico si trasformeranno in piccoli laboratori artistici, ospitando l’estemporanea di pittura ‘Le porte di Gaetano Ventimiglia‘, che vedrà protagonisti talenti siciliani, giovani e meno giovani, le cui opere verranno esposte durante i giorni della sagra e successivamente acquisite ed esposte.
Alle 22 tutti – piazza Mulinello
Il concerto dei Tartamellas, band palermitana capace di riproporre le atmosfere anni ’50 con un repertorio musicale che spazia dal rockabilly allo swing fino al blues.
Lunedì 13 Agosto
A partire dalle 19 – nel Belvedere di piazza Scala
La suggestione del concerto al tramonto per sitar indiano e baglama, eseguito da Riky Ragusa e Davide Lopes, caratterizzerà il secondo giorno della Sagra.
Alle 22 – piazza Mulinello
Il concerto della Crawlers blues band, che allieterà il pubblico con un concerto di blues texano, mix di generi che vanno dal rock al boogie woogie fino allo swing.
Martedi 14 Agosto
A partire dalle 17 – piazza Scala
Le degustazioni di vastedda fritta, la tradizionale pastella di Gratteri condita che potrete mangiare a volontà, magari con i cuori riscaldati dalla musica popolare siciliane degli Amuri di terra, musicisti che si esibiranno in una performance itinerante per le vie del paese.
Dalle 22 fino e fino a tarda notte – piazza Mulinello
Il concerto del calabrese Antonio Grosso, che porterà a Gratteri tutti i ritmi del mondo, con sound popolari provenienti dai cinque i continenti.
(Per partecipare alla visita guidata è necessario prenotare al numero 3282662993)
(Per partecipare gratuitamente all’estemporanea chiamando sempre il 3282662993 o contattando su facebook “sagra della vastedda fritta di Gratteri”).
Buona Gratteri e Viva la “Sagra della Vastedda”.