“Oggi abbiamo presentato in sala Mattarella, a Palazzo dei Normanni, il Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale per una malattia subdola e drammatica (l’Endometriosi) che affligge il 20%, forse più, della popolazione femminile. Il Sistema Sanitario Regionale si dota così dello strumento necessario per affrontare, assistere, curare, prevenire la malattia“.
Queste le parole del deputato regionale di Forza Italia Nicola D’Agostino.
“Per me è motivo di soddisfazione ed orgoglio, da primo firmatario della Legge che ho presentato e fatto approvare nel 2019. Dopo ho provveduto a far finanziare due progetti sperimentali (3 milioni di euro per tre anni) nei due centri di riferimento individuati (Garibaldi di Catania e Civico di Palermo) e dotare i reparti delle necessarie strumentazioni (1,5 milioni di euro). Devo assolutamente ricordare che l’allora Ass Razza fu determinante per raggiungere questi risultati, che hanno portato la Sicilia, da terra che non conosceva il problema, ad uno delle organizzazioni sanitarie più all’avanguardia”, continua.
“Con il PDTA si creerà una Rete ed il territorio sarà finalmente raccordato ed organizzato: le ragazze, anche giovanissime, potranno accedere a visite specialistiche preventive, la presa in carico delle pazienti potrà essere organico, gli interventi chirurgici e le cure potranno essere garantite con continuità e professionalità. Un grazie ai primari dei due Centri di riferimento Giuseppe Ettore e Antonio Maiorana, che hanno collaborato alla stesura della Legge, unitamente alla collega Luisa Lantieri, un grazie all’ass Daniela Faraoni che ha con tempismo predisposto il PDTA, grazie anche all’ottimo DG Salvatore Iacolino che ha collaborato con il suo staff alla definizione, un grazie infine a Chiara Catalano, mia collaboratrice, animatrice dell’associazione APE che tiene insieme tante donne affette da endometriosi, e che è stata determinante perché l’idea di una legge si trasformasse in realtà: certezza e speranza per chi era costretta a ricorrere ad esperienze mediche fuori dalla Sicilia“.