Il problema in merito allo scalo di Trapani potrebbe risolversi grazie all’intervento di una piccola compagnia spagnola ma con il cuore siciliano, ma il governo Musumeci non ha accantonato l’idea di una compagnia aerea della Trinakria.
“Stiamo cercando nuovi vettori con imprenditori siciliani che possono immaginare di stare sul mercato. Non è una cosa facilissima perché se lei considera oltre al discorso della difficoltà di stare nel mercato aereo vi è anche il distanziamento sociale e la capacità di riempimento degli stessi aerei non puo’ essere completa, questo comporta un maggiore esborso”. Afferma l’assessore alle Infrastrutture Marco Falcone.
Ma da mesi degli imprenditori siciliani che vogliono scommettere sui cieli già esiste. Non si farà il primo volo assoluto che doveva essere il 14 giugno di “Aerolinee siciliane”, la nuova compagnia aerea costituita nei giorni scorsi a Caltagirone. Si trattava di un volo Comiso-Milano, la cui partenza era fissata per le ore 6,40 del mattino. Pare sia la trattativa con la Regione a causa dell’emergenza Covid.
L’annuncio del primo volo lo aveva dato mesi fa la stessa compagnia aerea, per bocca del suo portavoce Claudio Melchiorre. La nascita di una nuova compagnia aerea di bandiera siciliana aveva suscitando particolare attesa nell’Isola, nonostante in passato esperienze simili siano state purtroppo fallimentari.
E’ il caso di Air Sicilia, la prima compagnia aerea siciliana, fondata del 1994 da Luigi Crispino e poi fallita prima ancora della WindJet e del relativo crack. Proprio Crispino è uno degli animatori delle Aerolinee siciliane, il cui modello è quello dell’azionariato popolare: sul sito internet www.aerolineesiciliane.it infatti è possibile acquistare azioni della compagnia, compilando l’apposito modulo.
“Una compagnia costruita dai passeggeri – si legge sul sito – che serve gli abitanti e gli ospiti delle isole siciliane. Ferma la brutalità delle pratiche del trasporto aereo con i conti in attivo. Vola da e per la Sicilia e crea solidarietà, per sostenere chi ha voglia di vivere meglio”.
Fra i soci fondatori di “Aerolinee siciliane SpA” ci sono Elio Guastella, Stefano Spampinato, Claudio Melchiorre, Guendalina Lo Monaco, Aldo Di Benedetto. Nel Consiglio di gestione sono stati invece eletti Luigi Crispino, Piero Berti, Giacomo Guasone.
Ma chi, per il raggiungimento della somma, oltre alla privata partecipazione, pensava anche ad un partenariato con la Regione, fu presto deluso. Fu subito scontro, infatti, tra neonata compagnia aerea e Regione siciliana
Non si capì bene chi tra le due avesse detto no alla condivisione della iniziativa. I vertici di Aerolinee siciliane dissero che rinunciavano alla trattativa con il governo regionale, lamentando dichiarazioni discordanti e contraddittorie rilasciate da palazzo d’Orleans.