La Sac, società di gestione dell’aeroporto di Catania, rende noto che, secondo le previsioni della direzione commerciale e marketing, nella settimana delle festività pasquali, ed esattamente da mercoledì 5 a martedì 11 aprile, i passeggeri che transiteranno presso lo scalo catanese saranno circa 229.916, di cui 118.468 in arrivo e 111.448 in partenza. Quelli nazionali saranno 148.189 mentre quelli internazionali saranno 81.727.
Il giorno che vedrà transitare in aeroporto il maggior numero di passeggeri sarà domenica 9 aprile 2023 con 36.335 presenze tra arrivi e partenze.
Le previsioni sono della Sac, la società che gestisce lo scalo aereo, secondo la quale rispetto al 2022 la crescita del numero dei passeggeri si attesta a +6,38% e il trend è in crescita anche al 2019, ultimo anno pre-pandemia, con un +2,5%.
Per la società è “ottimo il risultato dei passeggeri internazionali, che crescono quasi del 15% rispetto al 2022”. Per quanto riguarda invece il mese di marzo 2023 la Sac registra un aumento record del numero dei passeggeri, sia rispetto al 2022, con 727.000 transiti contro i 604.921 dell’anno precedente e una crescita del +20%, sia rispetto al 2019, con un aumento dell’11,11%.
Il cambio dell’orario e il passaggio dall’ora solare all’ora legale segna per tutti gli aeroporti l’inizio della stagione “Summer”, tipicamente più ricca di voli, di frequenze e di tratte, quest’anno partita dunque il 26 marzo e che durerà fino al 29 ottobre. L’aeroporto di Catania sarà collegato con 112 destinazioni, delle quali 88 internazionali e 24 nazionali. Tra queste sette sono le novità assolute, una nazionale e sei internazionali: Belgrado, Edimburgo, Lourdes, Riyadh, Cairo, Luxor e Foggia.
“I numeri del 2023 – commenta l’ad Sac Nico Torrisi – consentono di tirare un grande sospiro di sollievo perché evidenziano la fine dell’effetto pandemia e la ripresa globale dei voli e dei viaggi. In particolare, la crescita a doppia cifra dei passeggeri internazionali prevista per le festività pasquali ci conforta e ci fa presagire un aumento ancora più consistente per l’estate, agevolato dalle tantissime destinazioni della Summer”.