Copia di tutti i verbali del CdA della SAC degli ultimi due anni, copia del piano industriale e copia dei bilanci degli ultimi anni della SAC. Sono solo alcune delle richieste avanzate dall’onorevole Ignazio Abbate questa mattina nel corso dell’audizione presso la Commissione Infrastrutture all’Ars, presieduta dall’onorevole Giuseppe Carta. Così come aveva annunciato lo stesso parlamentare pochi giorni fa, è iniziata ufficialmente oggi quell’operazione trasparenza che si deve all’intero territorio ibleo, orfano di una infrastruttura che doveva essere il volano di sviluppo per tutta la provincia.
“Arrivati a questo punto bisogna andare avanti e capire tante cose – precisa l’onorevole Abbate – comprese le responsabilità che hanno portato allo stato attuale. Ho chiesto di sapere ufficialmente quali sono le reali risorse richieste dalla SAC per far funzionare al massimo l’aeroporto di Comiso portandolo ad un numero considerevole di voli al giorno. Non è più il momento di sparare cifre senza un reale riscontro nei fatti di quanto investito. Solo così, con la trasparenza, la politica si può prendere la responsabilità di mettere a disposizione le risorse necessarie al funzionamento dello scalo. Viceversa è un navigare a vista, senza una strategia comune e condivisa”.
“A breve pretendo di sapere quali strategie la società di gestione ha messo in campo in questi ultimi anni. In caso contrario ognuno dovrà prendersi le proprie responsabilità non escludendo neanche soluzioni più estreme. Solo quando avremo chiaro il quadro della situazione potremo decidere nella prossima finanziaria, come Parlamento, quante risorse mettere a disposizione di Comiso. Quello che è certo è che non mi fermerò fin quando non si metterà in campo un piano industriale veritiero e sostenibile per il pieno funzionamento dell’Aeroporto Pio La Torre”, conclude Abbate.