Nella prima metà dell’anno aeroporti di Trapani e Perugia hanno registrato il più significativo aumento di traffico di passeggeri tra gli aeroporti minori europei rispetto al 2019, ovvero prima della pandemia di coronavirus. E’ quanto emerge dai dati pubblicati dalla filiale europea dell’associazione degli operatori aeroportuali Airports Council International (Aci), secondo cui gli aeroporti regionali e minori (con meno di 10 milioni di passeggeri l’anno) hanno recuperato completamente, nel primo semestre dell’anno, i volumi di passeggeri precedenti alla pandemia chiudendo il mese di giugno a +2,2% rispetto al 2019.
In particolare Trapani, con un aumento del traffico del 163%, e Perugia, con un più 137%, sono le destinazioni che hanno registrato le performance migliori. Questi risultati, secondo l’analisi dell’Aci, sono stati favoriti anche dal boom nel post-pandemia dell’utilizzo da parte dei vacanzieri delle compagnie low-cost, che hanno reso più popolari destinazioni diverse rispetto agli anni precedenti. Complessivamente, anche a livello europeo il traffico dei passeggeri è migliorato rispetto all’anno scorso (+ 28,3%) ma è comunque rimasto del del 7,7% inferiore rispetto al 2019.