“Domani ci riuniremo in presidio alle 14 davanti al Ministero per chiedere alla maggioranza alla Camera di stanziare nella legge di bilancio le risorse necessarie alla stabilizzazione dei precari degli Enti di Alta formazione artistica, musicale e coreutica italiani (Afam), tra i quali quelli di Ribera e Catania”. Lo dice Graziamaria Pistorino, segretaria regionale della Flc Cgil Sicilia, annunciando la mobilitazione indetta in collaborazione con la Cisl Università, la Uil Rua e l’Unams.
“Gli Afam – aggiunge – sono eccellenze del settore che si reggono sul lavoro di un personale altamente qualificato costretto al precariato da molto tempo. Da circa 20 anni, infatti, si attende che il Miur adempia ai suoi doveri con l’emanazione della decretazione necessaria per l’inquadramento di queste strutture all’interno del sistema formativo italiano”.
“La manovra in discussione in Parlamento – conclude – rappresenta l’ennesima occasione utile per affrontare e risolvere il problema una volta per tutte. Purtroppo il testo approvato la scorsa settimana dal Senato rinvia di fatto alla prossima legislatura la statizzazione, mentre non dà nessuna risposta sulla stabilizzazione. Per questo è necessario che alla Camera si sani questa discriminazione inaccettabile”.