Palermo 27/10/2017 – “Quante parole si sono spese in questi anni sul ruolo dell’agricoltura come settore trainante del nostro sviluppo. Troppe volte le parole sono rimaste tali rendendo difficoltoso per gli operatori del settore riuscire a essere traino del nostro sviluppo”.
Così Salvo Lo Biundo, ex sindaco di Partinico e candidato alle elezioni regionali, ha aperto l’incontro con lavoratori agricoli e rappresentanti di categoria.
”Sono convinto – ha proseguito – che tutti i momenti decisionali debbano vedere la partecipazione attiva delle organizzazioni di categoria professionale, insieme alle associazioni e alle imprese, rilanciando ed applicando il principio della concertazione. Rappresentatività dal basso e concertazione sono i pilastri su cui fondare la dimensione territoriale dello sviluppo agricolo. In questo quadro faccio mia la proposta delle categorie professionali di riforma degli enti economici e abolizione di quelli inutili. Bisogna affrontare concretamente il riordino dei Consorzi di Bonifica che devono essere uno strumento capace di aiutare l’agricoltura a competere sui mercati internazionali con costi contenuti, sia per gli agricoltori che per la collettività. Va ripensata profondamente l’ESA (Ente di Sviluppo Agricolo) e gli enti di ricerca devono agire in sintonia con gli operatori del settore e con gli altri organismi statali ed universitari. Se tutte queste condizioni verranno realizzate – ha concluso –insieme a un forte investimento nell’industria di trasformazione, si può con fiducia credere che la nostra regione può avere un PIL adeguato che riesca ad abbattere significativamente la disoccupazione, e quella giovanile in particolare”.