Condividi
La nota

Agrigento, la DC attacca Miccichè: “Capitale della Cultura trasformata nella Capitale delle Figuracce”

sabato 27 Settembre 2025

La Democrazia Cristiana prende posizione contro il sindaco Francesco Miccichè dopo l’azzeramento e la riconferma in blocco della giunta comunale. In una nota il partito parla di “amministrazione alla deriva”, attacca la gestione della “Capitale italiana della Cultura” e definisce “fallimentare” l’intero mandato del primo cittadino.

La nota:

“La Democrazia Cristiana di Agrigento definisce l’azzeramento e l’immediata riconferma in blocco della giunta comunale come l’ultimo, sconcertante atto di un’amministrazione politicamente alla deriva. Quella che il Sindaco Miccichè ha tentato di spacciare per una mossa di “rilancio” è in realtà una farsa, un insulto all’intelligenza degli agrigentini e la certificazione finale della sua totale incapacità di governare la città.

Mentre il Sindaco si perde in inutili giochi di palazzo, Agrigento vive l’umiliazione di una “Capitale della Cultura” trasformata nella “Capitale delle Figuracce”. Un’occasione storica, costata milioni di euro, è stata gettata al vento tra pressapochismo, flop turistico e una gestione talmente disastrosa da essere bocciata senza appello dalla Corte dei Conti. A questo si aggiunge lo scempio di Villa del Sole, un parco storico devastato con una fretta incomprensibile, in un pasticcio burocratico che è ora oggetto di inchieste. Un Sindaco che distrugge il verde pubblico e gestisce la cultura in modo imbarazzante ha fallito la sua missione.

A questa manifesta incapacità amministrativa si aggiunge una crisi di giudizio che ha dell’incredibile, la rivelazione di una mentalità pericolosa, che antepone l’arbitrio personale alle regole e all’etica. Questo modo di agire, unito ai rilievi della Corte dei Conti sulla gestione dei fondi pubblici, dipinge il quadro di un’amministrazione opaca e arrogante, insofferente a ogni forma di controllo.
Il giudizio complessivo sul mandato del Sindaco Miccichè non può che essere pessimo. È stato un mandato caratterizzato dall’immobilismo, dall’arroganza e da una sconcertante incapacità di affrontare i problemi reali dei cittadini.

Il suo tempo è scaduto. La Democrazia Cristiana è pronta a guidare la città fuori da questa palude. La nostra azione politica ripartirà dalle macerie lasciate da Miccichè, all’insegna della concretezza e della ricostruzione. È tempo di voltare pagina e di restituire ad Agrigento un governo serio, trasparente e competente, con un piano serio per il recupero del verde pubblico, una gestione trasparente e competente degli eventi culturali e dei fondi pubblici. Agrigento merita di più di questo teatro dell’assurdo”.

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

Manovra quater, Abbate: “Provvedimenti importanti, passo decisivo sui Consorzi di Bonifica” CLICCA PER IL VIDEO

L’intervista ad Ignazio Abbate, presidente della I Commissione Affari Istituzionali e componente della II Commissione Bilancio

BarSicilia

Bar Sicilia con Pino Galluzzo: “Sanità, rilancio industriale e ponte sullo Stretto. Ecco la visione di FdI” CLICCA PER IL VIDEO

Puntata 332 di Bar Sicilia con il deputato regionale di FdI Pino Galluzzo: impegno, risultati e prospettive politiche per una Sicilia che vuole risposte concrete per il rilancio del territorio messinese.

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.