Due raid vandalici nel giro di pochi giorni nella sede AISM (Associazione Italiana Sclerosi Multipla) di via Spinasanta 170 a Palermo. In realtà si tratta della terza incursione da maggio a oggi, e bisogna includere anche il furto di un’autovettura dell’Associazione che è poi stata ritrovata. Gli intrusi hanno messo a soqquadro alcune stanze della sede, rotto la macchinetta del caffè, divelto delle porte, lanciato per aria dei documenti. Hanno portato via un telefono cellulare, di poco valore, ma importante strumento di lavoro per i volontari.
“Siamo amareggiati, e siamo sconfortati, e siamo anche arrabbiati. Ma ci siamo, sempre, e ci saremo per tutte le persone con sclerosi multipla” ci tiene a precisare il commissario della sezione di Palermo, Angela Martino. Le forze dell’ordine stanno raccogliendo elementi per capire se si tratta di vandali o visto i due raid in pochi giorni piuttosto di una intimidazione. “Siamo spaventati. Non abbiamo timore a dirlo: abbiamo paura se qualcuno per due volte in pochi giorni, e per tre volte in pochi mesi, mette a soqquadro la nostra sede solo per il piacere di compiere un atto vandalico e forse per intimorirci. La paura accompagna da sempre le persone con sclerosi multipla e quindi con gli anni abbiamo imparato a conviverci ed a gestirla. Non sappiamo perché qualcuno voglia intimidire dei volontari di un’associazione che si occupa di sclerosi multipla. Ma non possiamo più credere ai balordi“.
La sede dell’AISM si trova in un bene confiscato alla mafia. “L’AISM è stata una delle prime associazione a Palermo alle quali è stato dato un bene confiscato alla mafia in comodato d’uso gratuito. Per questo la nostra attività all’interno di questa villa, inutile nasconderlo, ha sempre avuto un duplice significato per noi” spiega Angela Martino. “Ed allora oggi ribadiamo con forza che i volontari di AISM ci sono e continueranno nell’attività a sostegno delle persone con sclerosi multipla“.
L’Associazione Italiana Sclerosi Multipla è l’unica organizzazione in Italia che si occupa in modo strutturato e organico di tutti gli aspetti legati alla sclerosi multipla, attraverso una prospettiva d’insieme che abbraccia il tema dei diritti delle persone con sm, i servizi sanitari e socio-sanitari, la promozione, l’indirizzo e il finanziamento della ricerca scientifica.
La sclerosi multipla è una malattia tra le più comuni e più gravi del sistema nervoso centrale: è cronica, imprevedibile, progressivamente invalidante. Colpisce in numero maggiore le donne, in un rapporto di 2 a 1 rispetto agli uomini, ed esordisce per lo più tra i 20 e i 40 anni. I sintomi e il decorso della malattia variano da persona a persona. In Italia c’è una nuova diagnosi di SM ogni 3 ore.