Lo stato di crisi del settore della pesca è stato proclamato oggi dai pescatori di Sciacca (Agrigento).
A farlo, in una lettera indirizzata al ministro delle Politiche agricole Francesco Lollobrigida e al presidente della Regione Siciliana Renato Schifani, sono stati i presidenti delle cooperative “Fra’ Pescatori”, “Madonna del Soccorso” e “San Paolo Consulting”, che rappresentano armatori e pescatori.
Le coop chiedono la dichiarazione dello stato di calamità naturale. Le carenze riguardano varie tipologie ittiche: dal gambero al pesce azzurro.
“I cambiamenti climatici e il surriscaldamento del mare – dicono – rendono il Canale di Sicilia sempre meno pescoso, una tendenza che perdura da diversi mesi, con una situazione ormai sempre più drammatica e preoccupante“.