Massimo Grillo è il nuovo sindaco di Marsala. Il candidato, vincitore al primo turno, ha raggiunti circa il 56% dei consensi. Non c’è ancora l’ufficialità, ma ormai ha abbondantemente superato il quorum del 40%.
Ad appoggiarlo è stato uno schieramento di centrodestra che ha messo in campo nove liste per il Consiglio comunale, mentre a supporto di Di Girolamo (che avrebbe il 33%) ce n’erano quattro.
LA BIOGRAFIA
Figlio di un ex assessore e deputato regionale della vecchia Democrazia cristiana, Salvatore Grillo, morto lo scorso 28 gennaio, all’età di 97 anni, il neo sindaco, 57 anni, fu eletto per la prima volta all’Ars nel 1986, a soli 23 anni, prendendo di fatto il posto del padre, non ricandidato dalla Dc, e anche lui è stato assessore alla Regione, prima di essere eletto, nel 1996, alla Camera nel Polo delle libertà e riconfermato nel 2001 a Montecitorio con il Ccd-Cdu.
LE PAROLE DEL SINDACO
“Mi aspettavo questa vittoria – dice Grillo – Bastava ascoltare i cittadini. C’era una voce univoca. Ringrazio tutti i marsalesi per la fiducia che hanno dato alla mia persona e al gruppo di lavoro. Vorrei che adesso si recuperasse il senso delle istituzioni, vivendo nell’unità, perché Marsala deve rialzarsi e dobbiamo remare nella stessa direzione“.
L’uscente Alberto Di Girolamo, intanto, ha detto che non siederà in Consiglio comunale, come sarebbe suo diritto. “Spero ci ripensi – dice Grillo – abbiamo bisogno anche di lui“.