Condividi
L'intervento

AOOR Villa Sofia Cervello, a 101 anni riceve un pacemaker e torna a casa: la storia straordinaria di un reduce della Campagna d’Africa

giovedì 16 Ottobre 2025

Un delicato intervento di impianto di pacemaker è stato eseguito dai medici dell’Unità di Terapia Intensiva Coronarica dell’Ospedale Villa Sofia su un uomo di 101 anni.

Il paziente, classe 1924, giunto al Pronto Soccorso per vertigini, malessere generale e vomito, è stato immediatamente sottoposto ad accertamenti che hanno evidenziato un blocco atrioventricolare con bassissima frequenza cardiaca, condizione che ha reso necessario il ricovero in Terapia Intensiva Coronarica. Dopo la somministrazione di un farmaco per migliorare la frequenza e la performance cardiaca, il paziente è stato stabilizzato e successivamente sottoposto all’impianto di un pacemaker definitivo, eseguito mediante accesso venoso ascellare eco-guidato.

L’intervento è stato condotto sotto la direzione del direttore dell’Uoc Cardiologia con UTIC di Villa Sofia, Carlo Cicerone, in collaborazione con l’equipe medica, nel pieno rispetto dei protocolli di sicurezza e con un’attenta valutazione dei rischi.
Veterano della Seconda guerra mondiale, il paziente, che ha partecipato attivamente alla Campagna del Nord Africa e dell’Africa Orientale prestando servizio tra Eritrea, Etiopia e Libia, durante il ricovero ha condiviso con medici, infermieri e pazienti i suoi straordinari ricordi di vita e di guerra, trasformando le giornate in un prezioso momento di memoria storica e umana.
Dopo appena 48 ore di degenza, il paziente, che è stato inoltre sottoposto a terapia specifica per un iniziale scompenso cardiaco, con netto beneficio clinico, è stato dimesso in buone condizioni generali.
Questa operazione assume un valore simbolico e scientifico – ha sottolineato il direttore generale dell’AOOR Villa Sofia, Alessandro Mazzara – dimostra come l’età, di per sé, non debba costituire un limite assoluto nelle scelte terapeutiche cardiologiche, e rafforza il ruolo di Villa Sofia come centro di riferimento per interventi d’eccellenza anche in scenari “ad alto rischio”.

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
BarSicilia

Bar Sicilia, Annalisa Tardino alla guida di AdSp: “Fondamentale tutelare il settore marittimo anche per le isole minori, investiamo sul futuro” CLICCA PER IL VIDEO

La puntata n.335 di Bar Sicilia, condotta da Maria Calabrese e Maurizio Scaglione, si apre all’Autorità di Sistema portuale del mare di Sicilia occidentale guidata dal commissario straordinario Annalisa Tardino.

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.

ilSicilia.it