Un incendio è stato appiccato nel carcere minorile Malaspina di Palermo. Lo denuncia il sindacato Sappe. “Un detenuto arabo è andato improvvisamente in escandescenza, martedì sera, perché pretendeva di cambiare cella – dice Donato Capece, segretario generale del Sappe – Ma questo, visto l’orario, senza nessuna autorizzazione da parte del comandante e direttore, non era possibile e, per reazione il detenuto ha dato fuoco a delle suppellettili provocando un incendio. Il tempestivo incendio del personale di polizia penitenziaria ha, per fortuna, impedito peggiori e pericolose conseguenze, ma due agenti sono finiti in ospedale per intossicazione dopo che iniziali cure del medico di turno dell’Ipm li ha trovati con i parametri saturazione bassi“.
“É evidente che la gestione del personale di polizia penitenziaria del settore minorile da parte dei vertici del ministero della giustizia e del dipartimento presenta – osserva il sindacato – notevoli lacune che gravano poi, di fatto, proprio sul personale in servizio oltre a creare condizioni che compromettono seriamente la sicurezza dell’istituto stesso“.