“La liberalizzazione del commercio ha creato, ormai, situazioni insostenibili per i dipendenti e le loro famiglie. Non c’è alcuna possibilità per questi lavoratori di potere passare almeno una festività con i propri cari”. Lo dice Pino Apprendi, esponente di Liberi e Uguali.
“Prevalgono gli interessi dei soli operatori – aggiunge – non credo si faccia un servizio ai consumatori. Provammo nel 2012 a regolamentare le aperture in occasione delle festività natalizie, ma il Parlamento scelse le aperture selvagge”.