Rinviato a giudizio dal gip del Tribunale di Termini Imerese dopo la camera di consiglio del 29 aprile scorso, l’amministratore del condominio “Vastello Residence” di Campofelice di Roccella (Pa) per l’accusa di appropriazione indebita aggravata e continuata della somma di 488.650,31 euro a danno del condominio e dei condomini. La decisione del gip accoglie la richiesta del pm che da tempo indagava sulla gestione condominiale dell’amministratore nel periodo compreso tra il 2014 ed il 2018 e le cui conclusioni sono contenute in una consulenza tecnica di 60 pagine.
Nel processo si sono costituiti parti civili diversi condomini per ottenere il risarcimento del danno dall’imputato. Lo stesso amministratore continua ad esercitare il proprio mandato senza averne però alcuna titolarità. Infatti, era stato già revocato in passato con sentenza dal tribunale civile di Termini Imerese e una volta rinominato nel 2019, aveva visto annullare, nel febbraio 2021, anche questa delibera di nomina dallo stesso tribunale che, in accoglimento delle istanze del condomino Salvatore Perniciaro, lo aveva privato di qualsiasi potere e della relativa carica.
“E’ una situazione questa assolutamente ingiustificata – dice Giuseppe Abbate legale dei condomini Maria Chiaramonte e Salvatore Perniciaro – che ancora oggi continua a creare soltanto danno ai condomini ed al condominio. Da anni, infatti, i miei assistiti, oggi parti civili costituite nel processo contro l’amministratore, si sono opposti da soli a questo modo di gestire la cosa comune mettendo in guardia tutti gli altri che spesso increduli li hanno derisi ed esclusi. Finalmente, oggi questo processo darà ragione anche alle loro legittime contestazioni“.